È difficile pensare che alcune attività, tipo quella del notaio, possano fallire. Purtroppo, oggi accade anche questo.

I tempi cambiano continuamente e stare dietro al nuovo ritmo diventa – giorno dopo giorno – sempre più difficile.

Nonostante ciò, l’avvento della tecnologia e della digitalizzazione ha anche i suoi risvolti positivi.

Ad esempio, esistono tutta una serie di strumenti che possono davvero fare la differenza nel contesto della propria attività svolta in libera professione.

Ecco perché sempre più lavoratori autonomi hanno deciso di digitalizzare la propria attività, anche se, all’apparenza, può sembrare un qualcosa di superfluo o insensato, come nel caso dei notai.

Insomma, questa figura è nata qualche secolo fa, ovvero quando non esisteva nemmeno la macchina da scrivere, figuriamoci i computer.
Eppure, anche la sua attività può essere digitalizzata, ottenendo risultati a dir poco sorprendenti.

 

 

 

 

Il notaio: dalle origini ai tempi attuali

La figura del notaio è nata verso la fine del 1700, a seguito della Rivoluzione Francese.

La stessa, poi, è stata adotta anche dai principali paesi europei o, più in generale, da tutti quelli che si rifanno al modello di ordinamento giuridico detto “Civil Law”,  che si contrappone a quello di “Common Law” di origine anglosassone.

Allora, come oggi, le sue principali mansioni consistono nel garantire la validità dei contratti e degli atti giuridici civili.

E’ vero, attualmente sarebbe impossibile regolamentare la vita pubblica senza la figura del notaio. Basti pensare, ad esempio, alla “banale” compravendita di un immobile.

Senza la sua vidimazione, l’accordo tra le parti non avrebbe alcun valore.

Quindi, come è possibile che un’attività del genere possa fallire dal momento che la domanda non potrà mai mancare?

“Concorrenza”, in una sola parola. A differenza di anni fa, oggigiorno ci sono molti più notati. Di conseguenza, è chiaro che qualcuno possa restare “a bocca asciutta”.

La digitalizzazione dell’attività del notaio

Tutti coloro che hanno deciso di digitalizzare la propria attività hanno iniziato creando il proprio sito e le proprie pagine social.

Ciò, naturalmente, vale anche per la figura del notaio. Infatti, è sufficiente fare una brevissima ricerca su Google per farsi un’idea di quanti abbiano aperto la “vetrina online” del proprio studio notarile.

Non solo, cercando meglio noterai che alcuni sono anche piuttosto attivi sui social, proprio come i loro “colleghi” avvocati e commercialisti.

Guarda caso, tutti loro non hanno alcun problema a trovare clienti in abbondanza. Questo perché, pubblicazione dopo pubblicazione, oltre a farsi pubblicità – quasi a costo zero – sono anche diventati un vero e proprio punto di riferimento per tutta la community italiana.

Marketing, ma non solo.

E’ possibile digitalizzare anche alcuni aspetti meramente gestionali come, ad esempio, l’organizzazione dei clienti e degli appuntamenti.

Questa, fino a poco tempo fa, spettava alla segretaria di turno.

Oggi, invece, esistono delle soluzioni decisamente molto più pratiche ed economiche.

Come organizzare clienti e appuntamenti del notaio

Non sono pochi i notai che hanno deciso di risolvere il problema legato all’organizzazione dei clienti e degli appuntamenti delegandola in toto a Schedeo.

Di cosa si tratta?

In poche parole, è un’innovativa app grazie a cui potrai fare tutto da solo. Anzi, per essere più precisi, tu non dovrai niente perché è il software a pensare a tutto.

Molto semplicemente, è una sorta di “agenda digitale” al cui interno vanno annotati i propri impegni, proprio come si fa con quelle cartacee a cui siamo sempre stati abituati.

Dopodiché, sarà l’algoritmo di Schedeo a calcolare la nostra disponibilità in orario, senza necessità di pre-impostare alcuno slot.

Come comunicarla al cliente?

Basta inviargli un semplice link, generato dall’algoritmo stesso. In questo modo, oltre ad evitare di assumere una costosa segretaria, potrai anche dire definitivamente addio a telefonate e ad e-mail con cui definire l’orario dell’appuntamento.

 

 

 

 

Conclusioni sul notaio e la digitalizzazione

Sebbene la professione del notaio sia piuttosto antica, oggigiorno, chiunque voglia intraprendere questa strada, deve essere conscio del fatto che non sarà un’impresa poi così facile.

Certo, questa figura professionale parte già avvantaggiata, in quanto la clientela non potrà mai mancare.

Tuttavia, dall’altro lato deve fare i conti con la concorrenza che diventa sempre più serrata. Nonostante ciò, ci sono notai la cui attività sta andando a gonfie vele e, guarda caso, sono proprio quelli che hanno deciso di “digitalizzarsi”.

Anche solo qualche anno fa sarebbe sembrata una pura follia. Oggi, invece, è da considerarsi il “minimo indispensabile” per poter farsi largo tra i competitor.

Se non sei ancora pronto per aprire il tuo sito e le tue pagine social, inizia digitalizzando proprio la gestione clienti e appuntamenti grazie ad un’app come Schedeo.

Vedrai, ti aiuterà nel risparmiare tempo prezioso che puoi benissimo reinvestire nella tua attività, al fine di incrementare il rapporto “qualità/prezzo” e avere più tempo libero per te.